“Volevo nascondermi…ero un uomo emarginato, un bambino solo,
un matto da manicomio, ma volevo essere amato”.
Toni, figlio di una emigrante italiana, respinto in Italia dalla Svizzera dove ha trascorso un’infanzia e un’adolescenza difficili, vive per anni in una capanna sul fiume senza mai cedere alla solitudine, al freddo e alla fame.
L’incontro con lo scultore Renato Marino Mazzacurati è l’occasione per riavvicinarsi alla pittura, è l’inizio di un riscatto in cui sente che l’arte è l’unico tramite per costruire la sua identità, la vera possibilità di farsi riconoscere e amare dal mondo.
“El Tudesc,” come lo chiama la gente è un uomo solo, rachitico, brutto, sovente deriso e umiliato, diventa il pittore immaginifico che dipinge il suo mondo fantastico di tigri, gorilla e giaguari, stando sulla sponda del Po.
Quella di Ligabue è una “favola” in cui emerge la ricchezza della diversità e le sue opere si rivelano nel tempo un dono per l’intera collettività.
in concorso a Berlino 2020
Biografico (Italia); Regia: Giorgio Diritti (2 David Di Donatello, Nastro d’Argento, Premio della Giuria a Festa di Roma); Cast: Elio Germano (4 Nastri d’Argento, 3 David di Donatello, miglior attore a Cannes), Gianni Fantoni, Paola Lavini; Durata: 120’
Il film è stato programmato al Nuovo Cinema Aquila da lunedì 02/03/2020 a sabato 07/03/2020